L'Abc: come diventare un Au Pair (versione agenzia)

Eccomi qui, con il mio primo vero articolo!

Oggi volevo parlarvi un po' di come si può diventare una Au Pair in Inghilterra, o in generale in Europa.

A differenza degli Stati Uniti, dove la procedura è lunga per via del visto e delle restrizioni date dal governo, diventare Au Pair in Europa è piuttosto semplice, poichè in linea di massima non occorrono permessi particolari per entrare nel paese scelto.

La ricerca di una famiglia può avvenire in due modi: tramite agenzia, o tramite siti specializzati. Personalmente, l'idea iniziale era di partire attraverso un agenzia, per avere qualche sicurezza in più e anche un appoggio fisico una volta partita, ma ovviamente i loro servizi hanno un costo, e per giunta richiedono tutta una serie di moduli e referenze.

Ecco i requisiti e i moduli che richiedono le agenzie:

  • Età compresa tra i 18 e i 30 anni

  • Disponibilità di almeno 6 mesi (a volte è possibile partire anche per periodi più brevi)

  • Compilazione dell'application form (=pagine e pagine di moduli in cui ti chiedono vita morte e miracoli relativi a te stessa)

  • Collage di foto o comunque qualche foto che ti ritrae con la famiglia e con bambini

  • Lettere di referenze, di cui minimo una (alcune agenzie ne richiedono due) scritta da genitori per cui hai lavorato

  • Lettera alla famiglia, scritta ovviamente in inglese, in cui scrivi chi sei, cosa fai, perchè vuoi fare l'au pair ecc. ecc.

  • Copia del certificato penale (da richiedere in questura, al costo di quasi 20€)

  • Certificato medico recente


Come vedete, le cose da fare sono tante, e in più c'è una quota da versare.. La maggior parte delle agenzie chiede un acconto non rimborsabile per iniziare la ricerca, e nel momento in cui avviene l'abbinamento con la famiglia, si paga il resto. Ecco, a proposito di famiglia, un'altra cosa che per me giocava a sfavore, era l'impossibilità di scegliere la famiglia. Mi spiego meglio: ok, io compilo quintali di moduli, quindi si presuppone che la famiglia che mi viene assegnata corrisponda a quello che cerco.. Ma se per qualche motivo non piacciono? o non mi convince dove vivono? Ecco beh, a me l'idea di non poter avere un minimo di scelta è pesata non poco..

Tornando a parlare delle agenzie, io avevo trovato la lista di quelle italiane registrate allo IAPA (International Au Pair Association), molto utile per non incappare in agenzie farlocche :)

Di seguito, la lista dei membri italiani:

I prezzi più o meno sono simili per tutte (tra i 200€ e i 250€, a cui vanno aggiunte le spese per i certificati vari), le differenze principali sono nei requisiti richiesti: alcune richiedono una permanenza minima di 9 mesi, altre almeno 2 referenze scritte da famiglie per cui si è lavorato.

Ne ho contattata una per chiedere se il fatto che il mio inglese non fosse il massimo potesse essere un ostacolo, e mi hanno risposto che basta essere in grado di sostenere conversazioni basilari.

Quelle che richiedono i requisiti minori (permanenza anche di 6 mesi e una sola referenza) sono "Aupair In Europe", "Euroma" e "Intermediate Online".

Bene, mi pare di aver scritto tutto quello che so sul mondo delle agenzie.. Se avete domande, chiedete pure!

Cosa ho scelto io alla fine? Beh, questa è un'altra storia... :)

ieia_

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